Un servizio per sostenere l’acquisizione del massimo livello di autonomia da parte delle persone con disabiità presenti sul territorio intercomunale, favorire il più possibile la domiciliarità, appoggiare le famiglie e promuovere l’inserimento sociale. Opera in stretta collaborazione con gli altri servizi per permettere progettazione individualizzata e corrispondente ai bisogni individuali, maggiore coordinamento tra le iniziative, razionalizzazione nella pianificazione di interventi e risorse ed una omogeneità di modalità di intervento sul territorio intercomunale. Per evitare sovrapposizione di interventi e dispersione di risorse, si è costituito come servizio di secondo livello. Con il proprio personale collabora con ASL alla gestione dello Sportello CeAD.
Destinatari:
Persone con disabilità dai 16 anni, loro care givers e servizi di riferimento
Attività:
- informazione e orientamento rispetto alle risorse e possibilità presenti nel distretto, anche attraverso il Punto Unico informativo integrato Anziani e Disabili
- orientamento e progettazione individualizzata in collaborazione con i Servizi Sociali Comunali
- aggiornamento, informazione e supporto rispetto alla normativa di riferimento ai Servizi Sociali comunali
- progetti per la vita indipendente ai sensi della legge 162/98
- raccolta ed analisi dei dati relativi sia ad offerta (istituzionale e Terzo Settore) che a bisogni che a modalità di erogazione dei servizi
- informazione e aggiornamento, con attività di promozione di conoscenza della opportunità offerte dalla legislazione in vigore e dal territorio.